Passeggiate settimanali del venerdì
Venerdì 9 aprile
Eravamo in 13 sulla dozzina in partenza dal parcheggio Orée de Lésigny, il messaggio per la prenotazione del tredicesimo non mi è arrivato. Questo non ci ha impedito di camminare. Attraversiamo prima il villaggio di Lésigny, per seguire il Réveillon e i suoi stagni, e sbuchiamo al livello della Grande Romaine. Lì iniziano i guai, perché invece di seguire “stupidamente” la strada, decidiamo (beh, io stesso) di tagliare un boschetto. Era all'uscita che non sapevamo dove fossimo, e dovevamo "vagare" per un po' per ritrovarci. Fatto ciò, attacchiamo il bosco, superiamo la 104, e iniziamo a seguire il “percorso educativo”. Vista l'attuale situazione sanitaria, la "pedagogia" doveva essere in video, perché essendo i sentieri poco segnalati, ci siamo trovati sulla Strada Reale, per rimetterci sulla strada giusta. Recuperiamo il nostro circuito, e un errore di riferimento, perdiamo un percorso e dobbiamo "vagare" per un po' per trovare la nostra strada. Questo ci permette di "recuperare" una signora che era ancora più smarrita di noi. Ritroviamo finalmente il nostro circuito, e finalmente arriviamo alle vetture, dopo "tredici" chilometri, su strade in buone condizioni, e un tempo degno di un venerdì. La signora che avevamo raccolto essendo un po' smarrita, Françoise si dedicò a riportarla alla sua macchina. Grazie a lei. Un'escursione un po' avventurosa, ma con il bel tempo e su strade in buone condizioni.
Alain Aigouy
Venerdì 2 aprile
L'escursione si è svolta intorno al villaggio di Férolles-Attilly, vicino a Lésigny, con 13 partecipanti. Usciamo dal parcheggio, di fronte al castello di La Barre, e risaliamo la rue de La Montagne, per passare sopra la chiesa, poi scendiamo, a destra, lungo il parco del castello. Dopo aver attraversato capodanno, troviamo un sentiero, sulla sinistra, che ci permette di fare una breve passeggiata nel bosco, prima di salire sulla D 51E1, che attraversiamo. Prendiamo quindi una strada di servizio agricolo, in direzione del maso Beaurose, e proseguiamo per il Mare aux Poulet. Svoltiamo a destra, allo stadio Chevry-Cossigny, e proseguiamo fino alla frazione di Attilly. Riattraversiamo la D51E1, e un sentiero agricolo ci porta nei pressi dell'ospedale di Forcilles, poi scendiamo a Férolles per trovare il parcheggio. Una camminata di 11-12 km (un errore di navigazione ci ha fatto percorrere 500 m in più), su sentieri in buone condizioni, e bel tempo, un po' fresco grazie al vento di tramontana.
Alain Aigouy
Venerdì 26 marzo
Per la prima volta da mesi, portammo via le macchine da Roissy e raggiungemmo Pontcarré. Eravamo in 10 in partenza dal crocevia dei Principi, a Pontcarré, per una passeggiata nel parco del castello di Ferrières. Raggiungiamo prima l'Allée des Séquoias a Ferrières, lungo la D 471, scendiamo allo stagno delle Taffarette, e attraversiamo la zona paesaggistica, per salire verso la chiesa. Raggiungiamo il castello, ed entriamo nel parco che attraversiamo per la strada Rucherie, attraversiamo la D 21, e arriviamo alla strada per la Barriera Nera, che prendiamo, a destra per 1 km, per trovare la strada dei Principi , che ci riporta alle automobili.
Lì ci aspettava un vaso di amicizia, su iniziativa di Fernand, applicando le precauzioni specifiche del periodo complicato che stiamo attraversando.
Escursione di circa 12 km, con bel tempo e su strade in buone condizioni.
Alain Aigouy
Venerdì 12 marzo
Avevamo 6 anni???? dallo stadio Bessuard, per una breve passeggiata nel bosco. Risaliamo il Morbras fino al Mare aux Grenouilles, e prendiamo la passerella per unirci all'ippovia del giro del Parco. Lo seguiamo per 500 m, poi recuperiamo il sentiero parallelo, molto più piacevole. Prima del Pas du Cheval, svoltiamo a destra per immetterci sulla strada Roissy che seguiamo fino al bivio di Ferrandière. Lì prendiamo il viale dei platani, poi giriamo intorno a Pontcarré fino al crocevia dei Principi. Seguiamo l'Allée des Princes per 800 m, quindi raggiungiamo le Maisons Brulées. Poi è la strada per Roissy, la GR 14, poi lungo il Morbras e il parcheggio. Un'escursione di circa 12 km, su sentieri opportunamente scelti per le loro buone condizioni, e un clima lontano dai cataclismi previsti da Météo France. Certo, siamo a marzo, e chi dice marzo dice nevischio. Ne avevamo due piccoli, e siccome non avevo programmato l'abbigliamento da pioggia, mi ha permesso di condividere in tutto onore l'ombrello di Jocelyne, per qualche (troppo breve) momento di pura felicità.
Alain Aigouy
Venerdì 5 marzo
Avevamo 15 anni all'inizio dello stadio Bessuard. Ci dirigiamo prima verso il maso Hihan, e poco più avanti troviamo il GR 14. Lo seguiamo per 1 km 500, poi a sinistra troviamo un sentiero che ci conduce ad un primo laghetto. Seguiamo la riva di questo stagno e troviamo, poco più avanti, un sentiero che conduce allo stagno di Beaubourg. Passiamo quindi dietro i padiglioni dei Leoni di Beaubourg, per uscire dalla foresta, poi guadagniamo il vicolo Richou, la porta delle lepri, e infine il parcheggio.
Escursione un po' breve secondo alcuni, (circa 10 km), con bel tempo e sentieri molto percorribili, nonostante la pioggia leggera di ieri.
Alain Aigouy